La storia vinicola di Giulio Viglione, amatissimo produttore di Monforte, ha inizio a metà degli anni '50 quando, prima di andare a scuola, saliva sul bue per trainare l'aratro, per poi proseguire negli anni '60 quando il padre Carlo decise di mettersi a imbottigliare in proprio. Da sempre contraddistinto da spirito internazionale, Giulio ha sempre bandito dai suoi vigneti l'uso della chimica, e amato la biodinamica. Il suo Dolcetto d'Alba, incarna perfettamente lo stile contadino delle Langhe: un vino schietto, immediato, caratteristico, sorprendentemente spiazzante, in grado di regalare grande soddisfazione ai sensi attraverso un'esplosione aromatica di notevole intensità.
Rosso rubino, intenso, tendente al granato. Al naso è afrodisiaco, con un bouquet inondato da aromi fruttati che ricordano marasca, ciliegia, frutti di bosco e sfumature agrumate di arancia sanguinella che si intrecciano al frutto del tamarindo. Leggeri sentori mediterranei di alloro e maggiorana chiudono il quadro olfattivo. Asciutto ed elegante al palato, il sorso svela una trama tannica raffinata e ben integrata, mostrando una corrispondenza gusto olfattiva sorprendente e di grande persistenza nel finale.
Ideale da servire a tutto pasto, è un vino che si sposa egregiamente con arrosti e taglieri di salumi e formaggi.