Valida alternativa al più blasonato Brunello, il Rosso di Montalcino San Polo è un vino che sa unire una buona struttura con particolari doti di vivacità, freschezza e sapidità; perfetto per essere bevuto giovane (anzi, lo preferisce), ha comunque un’ottima propensione all’invecchiamento: se lo stapperete dopo 4 anni dalla vendemmia, saprà rivelarvi piacevoli sorprese! Con un affinamento di 12 mesi in botti grandi di rovere, questo vino proviene dalla grande maestria della famiglia Allegrini che, nel 1990, scelse di investire in terra toscana con l’intenzione, la stessa del Veneto, di creare una gamma di etichette che potessero valorizzare il territorio ilcinese senza compromessi, solo tanta qualità.
Rosso rubino sfumato ai bordi, al naso presenta delicati aromi di fragoline di bosco e bacche selvatiche, il tutto arricchito da netti ricordi floreali di peonia, rosa rossa e ciclamino, con spezie scure a contorno. Assaggio strutturato e rotondo, è trafitto da una viva freschezza e da una trama tanica movimentata che culmina nel lungo e persistente finale, in perfetto accordo con le sensazioni aromatiche.
Con fagioli all’uccelletto oppure una succulenta bistecca alla fiorentina.