Barbera D’Asti DOCG Bricco dell’Uccellone 2020 Braida

Assaggio generoso

L’amore per il territorio e per il suo vitigno principe, la Barbera, ha spinto quest’azienda a sdoganare quel concetto secondo cui si trattasse di un vino ‘semplice’, adatto ‘solo’ all’uso quotidiano. Dopo decenni, il Bricco dell’Uccellone, continua a mantenere la stessa, solida, struttura eppure è sempre capace di stupire. Da uve 100% Barbera coltivate sulle colline di Rocchetta Tanaro e con un affinamento di 12 mesi in legno di rovere, Bricco dell’Uccellone resta immortale, esattamente come il suo nome, ispirato ad una donna che viveva nella collina dove si trovano le vigne. Dal momento che il suo naso aquilino ricordava un becco e vestiva sempre abiti neri, il paese le diede il soprannome di ‘Uselón’, ovvero ‘uccellone’.

Rosso rubino cupo con sfumature violacee, mostra un olfatto concentrato di succo di mirtillo e bacche selvatiche, poi macchia mediterranea e legno di bosco, con accenni speziati di anice stellato e chiodi di garofano. Assaggio caldo, rotondo e generoso, è in perfetta armonia con l’olfatto nei ricordi fruttati e speziati, senza mancare della giusta struttura che contribuisce a realizzare una lunga persistenza aromatica, dalla quale riemergono la liquirizia e la vaniglia.

Con arrosti e formaggi stagionati, è il vino perfetto per una polenta con bocconcini di cinghiale.

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