Vini Cataldi Madonna

Punto di riferimento per la viticoltura, non solo abruzzese, ma dell'Italia intera, l'azienda agricola dei baroni Cataldi Madonna nasce nel 1920, circa tre generazioni fa. Con i suoi 31,4 ettari vitati, nei quali sono allevate varietà esclusivamente autoctone quali Montepulciano, Pecorino e Trebbiano, la cantina presidia da sola l'intero comprensorio vitivinicolo di Ofena. "Il forno d'Abruzzo", così è conosciuto il piccolo altopiano alle pendici del Gran Sasso e sotto il Calderone, l'unico ghiacciaio degli Appennini. Al centro di questa conca pianeggiante a forma di anfiteatro è situata Ofena. Fattori importantissimi in quanto generano un microclima unico, una zona calda e riparata durante il giorno, per poi essere rinfrescata dalle correnti montane nelle fresche sere estive. In vigna l’obiettivo non sono solo le rese ma anche l’equilibrio della pianta, affinché esprima al meglio le caratteristiche del territorio. Anche in cantina si procede nella stessa direzione, con vinificazioni ed affinamenti che prediligono l'acciaio, ed una piccola parte della produzione in grosse vasche di cemento. Minore, ma non meno importante, è lo spazio dedicato alla bottaia, lì dove avviene la maturazione del Tonì, e delle selezioni di Pecorino e Montepulciano, prodotte solo nelle migliori annate. L''obiettivo è quello di esaltare il frutto ed i suoi aromi primari e secondari, con affinamenti in riduzione per preservare l'integrità dei profumi più freschi. Solo da tanto lavoro, passione e cura è possibile avere vini eccellenti che dimostrano la filosofia aziendale attraverso facilità di beva, senza tralasciare sapore e territorialità. Si va dal già citato "Tonì", l'unico della gamma a vedere legno, al bianco "Spergiulia" che punta sulla migliore selezione delle uve Pecorino, passando per il "Piè delle vigne", Cerasuolo d'Abruzzo prodotto solo nelle migliori annate e sempre difficile da trovare. Tutti grandi vini, dotati di carattere ed fortemente espressivi del territorio che li vede nascere.