Descrizione
Un sogno diventato realtà
Il nome di questo vino, ennesimo capolavoro di Silvio Jermann, ci conferma che alla fantasia non ci sarà mai un limite! Dedicato al titolo della canzone degli U2 Where the streets have no name, contenuta nell’album del 1987 The Joshua Tree, questo vino ha cambiato, negli anni, tante etichette, nelle quali, dai colori dell’iride e alle fasi lunari, siamo passati alla cometa Hale-Bopp, fino ad arrivare ad oggi in cui i puntini di sospensione indicano la parte di frase che non c’è più ma che lascia, ad ognuno di noi, una libera interpretazione, quasi a volerci ricordare che i sogni, se si desiderano, possono avverarsi. Uno Chardonnay elegante e minerale, dalle suadenti sfumature aromatiche e dall’eccezionale morbidezza.
Oro pieno e luminoso dalle delicate sfumature verdoline, ha olfatto di frutta matura, miele millefiori, crema pasticcera al limone ed erbe aromatiche, il tutto avvolto da sensazioni minerali gessose. Appena tostato l’assaggio, sorretto da vivace acidità ma in perfetto equilibrio gustativo, chiude lungo su rimandi vanigliati.
Splendido abbinamento con un risotto ai funghi porcini o con dei tagliolini al tartufo, regge alla perfezione un arrosto di vitella o un filetto di maiale in crosta.
Abbinalo con:
Informazioni tecniche
Senza Astuccio
Jermann
Italia
Vino Bianco
Chardonnay
Venezia Giulia IGT
Friuli Venezia Giulia
Farra d'Isonzo (GO)
2021
0.75L
13,5%
10 °C
12 °C
Pesce, Primi
Solfiti
5 Grappoli Bibenda
La Cantina
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