Una bottiglia dalla forma unica e riconoscibile; un’etichetta che è arte, frutto di una serata che si tenne a Roma a Castel Sant’Angelo, durante un evento in cui alcuni artisti trasportarono su tela le sensazioni provate da appassionati e degustatori; la maestria di un'azienda che, in pochi anni, ha saputo imporsi con grande eleganza e decisione nel panorama vinicolo mondiale, creatura dei fratelli Cotarella, fenomeni indiscussi nel settore. Ecco allora un vino straordinario: il Syrah, vitigno rosso per eccellenza del Lazio e non solo, che grazie a Falesco riesce ad esprimere al meglio i suoi aromi morbidi e accattivanti. Sembra guardarci dal bicchiere e dirci di berlo. Tellus di Falesco è uno di quei vini irrinunciabili, soprattutto per il suo ottimo rapporto qualità prezzo.
Colore rosso rubino intenso dalle sfumature violacee e porpora, esprime all'olfatto delle avvolgenti sensazioni aromatiche di ciliegia matura, ribes e sottobosco, viola, tipico pepe nero e note balsamiche e aromatiche di alloro e ginepro. L'assaggio rivela un gusto ricco, caldo e saporito, grazie anche ai tannini ben presenti ma perfettamente equilibrati tra morbidezza e freschezza, con una lunga persistenza ricca di ritorni speziati dolci.
Ottimo con pappardelle al ragù di cinghiale, lepre in salmì, zuppa ricca di funghi oppure con formaggi semi stagionati.