Tellenae 2022 Manfredi Stramacci

Poesia d'altri tempi

La passione per la vigna da parte di Giuliano Mafredi Stramacci nasce in tenera età, quando seguiva come un'ombra suo nonno nei vigneti di proprietà familiare, alle porte della capitale; da questo ricordo e da un grande sogno nasce Tellenae, così chiamato per l'antica città latina del III secolo a.C. situata tra l'Ardeatina e l'Appia Antica, a circa 10 km da Roma, sulle cui terre sorgono i vigneti familiari. Vino che rappresenta in pieno la Malvasia Puntinata e il suo territorio vulcanico di provenienza, Tellenae è un vino degno di una carta dei vini di un ristorante stellato, per autenticità e cura di ogni singolo dettaglio, cura suggellata dalla numerazione, presente in etichetta, di ogni singola bottiglia.

Colore giallo dorato luminoso, al naso sprigiona sensazioni agrumate di cedro e limone, note di sambuco, lieve salvia, erbe fini e toni minerali, con accenni di camomilla. Il sorso è morbido e ben bilanciato tra freschezza e sapidità, di grande lunghezza e molto coerente con l'olfatto nella lunga persistenza agrumata e vegetale.

Perfetto con sautè di vongole veraci, non disdegna dei bocconcini di pollo alla salvia.

Abbinalo con: