Vini Su'Entu

Su’entu significa il vento. Basta trovarsi sulla terrazza della cantina con vista sui vigneti e su uno splendido paesaggio per capire che non ci poteva essere un nome più indicato per quest’azienda. Ci troviamo in località Nuraxi Pusceddu nel comune di Sanluri, nel territorio della Marmilla, area situata nella parte centro-meridionale della Sardegna. E’ una zona caratterizzata da colline non molto alte che sia alternano a tratti pianeggianti con il vento che soffia costantemente. Inoltre qui si trovano i resti delle civiltà che, sin da tempi antichissimi, si sono alternate nel corso della storia. Per raccontare la storia di Su’entu bisogna raccontare il sogno di Salvatore Pilloni, ovvero quello di valorizzare i suggestivi terreni collinari, antichi, ricchi di storia e di tradizioni, ideali per la coltivazione della vite e, quindi, di produrre vini in grado di esprimere le caratteristiche del territorio e di essere apprezzati in tutto il mondo. L’azienda è posta su una collina che supera i 300 m.s.l.m e occupa una superficie di 50 ettari, di cui 32 di vigneti che crescono su un terreno argilloso con una forte presenza calcarea. Vengono coltivate diverse varietà: Bovale sardo, Cagnulari, Cannonau, Chardonnay, Falanghina, Nasco, Merlot, Monica, Moscato, Syrah e Vermentino. Le pratiche agricole sono eseguite con il massimo rispetto per la natura. La cantina vanta una bellissima struttura, moderna, funzionale e ben inserita nel paesaggio, con ambienti dedicati alla vinificazione e alla maturazione del vino, ma anche spazi dedicati a degustazioni, conferenze ed incontri. L’azienda, attualmente guidata dai figli del fondatore Valeria, Roberta e Nicola, con la preziosa collaborazione di Piero Cella, enologo di grande esperienza. Vengono prodotte circa 200 mila bottiglie l’anno. La gamma dei vini si compone di dieci etichette, ripartite in due bollicine, tre bianchi, un rosato, tre rossi e un passito. Degno di particolare menzione il Bovale Marmilla IGT, ottima espressione del territorio attraverso questa varietà autoctona a bacca rossa, un vino potente, ma nello stesso tempo armonico e che presenta un'immensa facilità di beva.