Alto Adige Südtirol Schiava DOC 2022 Abbazia Di Novacella

Vivace e schietto

Il vino ha due storie: una millenaria, dalle sue origini ai nostri giorni, l’altra invece è quella che si ripete ad ogni vendemmia. La prima storia segue quella dell’uomo e delle sue necessità, così come riuscì ad addomesticare le bestie per il proprio sostentamento, addomesticò le colture per ottenerne cibo e bevande. Il vino è presente nella storia fin dalle più antiche civiltà, sopravvivendo al crollo degli imperi e ai saccheggi barbarici, periodo, quest’ultimo, in cui i contadini, nell’incertezza della propria stabilità, rinunciarono anche alla coltivazione. La vite, quindi, sopravvisse solo vicino alle abbazie, spesso in luoghi isolati ed impervi, poiché riforniva il clero del vino per le liturgie. All’Abbazia di Novacella si produce vino fin dal 1142 e i vigneti, situati trala Valle Isarcoe il Lago di Caldaro, ricchi mi minerali e dal microclima unico, trasmettono alle uve il carattere dei luoghi, un mix di fragranza e struttura, sapidità e mineralità.

Questo è un vino fresco, giovane e dalla grande piacevolezza di beva; caratterizzato da un bel colore rosso rubino rivela sentori di violetta e lampone, erbe aromatiche e mandorla amara. Al palato è vivace e schietto, con tannini presenti e bella acidità.

Perfetto con le fettuccine al ragù, con gli involtini in umido, con la parmigiana di melanzane e con salumi semi stagionati.

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