Collio DOC Friulano Primarûl 2022 Venica

Il Primo tra i Primi

In dialetto friulano ‘Primarûl’ significa ‘primogenito’ e proprio di un capostipite stiamo parlando con questo vino: le prime uve in assoluto ad essere vendemmiate da Daniele Venica, fondatore dell’azienda e il primo mosto da lui vinificato erano proprio di Friulano. Vino bianco per eccellenza del Friuli, primogenito nel cuore del popolo di questa terra, il Friulano, qui conosciuto come ‘taj di blanc’, nella DOC Collio ha trovato davvero una patria d’elezione. Primarûl viene vendemmiato a mano e macerato in recipienti appositi che proteggono il mosto dall’ossidazione grazie ad un innovativo sistema di riciclo della carbonica stessa delle uve, prodotta durante la fermentazione. Segue poi un affinamento, direttamente a contatto con i lieviti, per almeno 6 mesi al termine dei quali Primarûl viene imbottigliato, in corrispondenza delle lune piene, tra marzo e luglio. Siamo in pieno fermento davanti a questa bottiglia, soprattutto sapendo che la stessa famiglia Venica ne dichiara una longevità di almeno 10 anni!

Colore giallo paglierino intenso con riverberi oro-verdi, al naso si presenta con note fruttate di mela gialla e pera matura, toni di fiori di campo, camomilla setacciata e fieno, su sfondo di mandorla tostata, tipica della varietà. Assaggio morbido, rotondo e di ottimo corpo, svela sapidità ed equilibrio ed un finale, piuttosto persistente, in linea con l’olfatto, ammandorlato.

Per antonomasia col prosciutto crudo, è un vino che si presta sia all’aperitivo che ad un intero pasto. Perfetto con carni bianche e preparazioni a base di asparagi.

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