Zibibbo In Pithos 2022 Cos

Il vino degli avi

La ricerca dell’anfora giusta è stata fatta in tutta Europa per poi fermarsi in Spagna, nella provincia di Albacete, dove alcuni artigiani, come da tradizione, costruiscono anfore dalla capacità di 400 litri, impastando tre diversi tipi di argilla. La culla perfetta per questo Zibibbo, da piante ricche di sole e sale, nella zona di Marsala, vinificato proprio in quelle stesse anfore, a contatto con le bucce, per circa 7 mesi e poi ulteriormente affinato, per qualche mese, in cemento. Siete di fronte ad un vino arcaico, fatto come una volta, che percorre il sentiero degli avi di Cilia, Occhipinti e Strano, i tre amici che, nel 1980, fondarono Cos. Per apprezzare al meglio questo incanto, prendetevi del tempo e aprite la bottiglia almeno 30 minuti prima di degustarla, poi…mettetevi comodi. Grazie, Cos!

Colore giallo dorato molto intenso, con lucidi riverberi ambra, al naso mostra intense note di scorza d’agrume candito e fiori gialli macerati, poi mandorle e nocciole, con accenni di vaniglia e anice stellato a rimarcare la dolcezza aromatica. L’assaggio sconvolge per verticalità: è sapido, minerale, freschissimo, per nulla dolce ma morbido, garbato nel suo profilo marino che ne incorona una magistrale persistenza. Un vino complesso e dalla grande personalità.

Con formaggi stagionati o erborinati, ha la capacità di esaltare sia un baccalà in umido che un coniglio alla cacciatora.

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