Vini Fattoria Fazzuoli

Alle balze del Valdarno superiore, tra Firenze e Arezzo, luogo tanto amato da Leonardo Da Vinci e sfondo dei suoi dipinti più famosi, si trova la Fattoria Fazzuoli, immersa tra boschi lussureggianti e profondi dorsi scavati dall'acqua. La famiglia Fazzuoli è impegnata nella viticoltura e nella produzione di olio in Toscana sin dal 1868. Nel corso degli anni e con l'avvicendarsi delle generazioni, sono stati impiantati nuovi ulivi e vigne, mentre dal 1995 i lavori sono condotti in ossequio dei precetti dell'agricoltura biologica. A tenere le redini aziendali è Federico, aiutato dalla moglie Anita e dai figli, che raccolgono questa preziosa eredità, impegnandosi a conservarlo esattamente com'era un secolo fa. La sede principale è situata nella Casa Campodonico II, dove si trovano anche la cantina e l'orciaia, insieme alle altre due case coloniali che accolgono i turisti e destinate all'agriturismo. Tra i filari, distesi su una superficie di circa sette ettari, le varietà coltivate sono quelle tradizionali del Chianti: il Sangiovese, presente in significativa percentuale, affiancato da altri autoctoni come Colorino, Canaiolo e Pugnitiello, quest'ultimo antico vitigno il cui nome deriva dalla forma del grappolo grande come un piccolo pugno. A queste sono state aggiunte anche uve internazionali quali il Merlot, Cabernet Sauvignon e Syrah. I vini che ne derivano rappresentano autentica espressione nella natura dei terreni, dell'accurato lavoro sia in vigna (dalle lavorazioni meccaniche alle concimazioni, e il preciso allevamento di ogni singola varietà) che in cantina. Ne sono un esempio "il Poggio delle Ginestre", top di gamma della fattoria, figlio di una sapiente selezione delle migliori uve; il Chianti Riserva, sul mercato solo dopo tre anni dalla vendemmia e dopo un periodo di maturazione tra barrique e bottiglia; l'IGT Toscana Pugnitiello, versione in purezza di quest'uva che dona un vino dal profilo originale e caratteristiche di marcata morbidezza e carnosità.