Pungente e aromatico: ecco il Sauvignon!
Qualcuno sostiene sia originario della Loira, altri sostengono provenga da Bordeaux, quel che è certo è che il Sauvignon (o Sauvignon Blanc) è uno dei vitigni a bacca bianca più diffusi al mondo, dalla personalità unica e dalla pungente carica aromatica! È praticamente impossibile non riconoscerlo! I suoi tratti distintivi possono essere racchiusi sotto un registro ‘verde’, tutto in lui parla di note vegetali, dalla foglia di pomodoro al fiore del cappero, dalle olive in salamoia al sedano, tutti questi sentori sono inseriti in un contesto perfettamente amalgamato, mai eccessivamente aggressivo ma ben marcato e definito. Al palato ciò che domina sono mineralità e freschezza, agilità e aromaticità, lunghissima persistenza in linea con il naso e, nel caso di affinamenti in legno, anche una certa rotondità e grassezza. Le zone, nel mondo, dove quest’uva ha trovato una degna dimora sono diverse, a cominciare dalla Loira, in particolare a Sancerre e Pouilly-Fumé, dove il Sauvignon Blanc, grazie ai suoli ricchi in minerali, riesce a dare vini di grande spessore; menzione d’onore va alla Nuova Zelanda, specialmente nei pressi di Marlborough, dove la freschezza degli agrumi si unisce alla golosità del frutto tropicale, donando assaggi unici. In Italia, il terreno fertile si trova in Friuli, particolarmente tra le colline del Collio Goriziano e dei Colli Orientali del Friuli, ricche in marne arenarie e, quindi, indispensabili per rendere giustizia al profilo vegetale di questo vitigno. Da servire molto freddo, per esaltarne la freschezza, o tra i 10-12°C se si vogliono mettere in luce le doti aromatiche, questo vino è il bianco che vi sorprenderà per le infinite capacità di abbinamento: dai piatti a base di verdure (asparagi in ogni forma!), alle uova, passando per i crostacei fino alla cucina orientale, finanche ai sughi cremosi e sì, se ve lo state chiedendo, anche quelli con panna o gorgonzola!