Varietà molto antica della zona di Brda, il Sauvignonasse sembra essere giunto qui alla fine del ‘700 e, prima dell’ottobre 2004, era conosciuto con il nome di Tokai Friulano che, però, a causa dell’omonimo ungherese Tokai, dovette cambiare nome. Sostanzialmente, quindi, si tratta, dell’uva Friulano che, in questo luogo, viene giustamente classificata tra le varietà di qualità ed è legata a rigide norme produttive, soprattutto in funzione della sua fragilità. Il Sauvignonasse, infatti, è un vitigno che predilige suoli mediamente pesanti ed è piuttosto sensibile alla scarsità d’acqua ma queste minacce non sono pervenute nel territorio di Brda, tesoro verde a metà strada tra l’Adriatico e le Alpi. Proprio qui, al riparo del colle sovrastato dall’imponente Castello di Dobrovo, Nina Nunić alleva il suo Sauvignonasse, seguendo i dettami di una produzione integrata e sostenibile, considerata l’unica strada percorribile per esprimere l’essenza di Brda.
Colore giallo paglierino luminoso con ombre smeraldine, si presenta con una ricca complessità aromatica che stupisce per il mix di agrumi, mela verde e mandorla tostata, poi note minerali, sbuffi balsamici ed erbe aromatiche. Assaggio pieno, forte e deciso, è un vino definitivamente armonico dove ogni elemento, dall’alcol alla freschezza fino alla sapidità, è ben amalgamato ma definito. Lungo il finale ammandorlato, per un grane classico.
Per un aperitivo di livello, è delizioso con piatti del mare ma anche con un coniglio ai ferri; saprà farvi felici anche con una semplice fetta di pane bruscato, un velo di burro e un ottimo salmone affumicato.