Un modello di gestione cooperativa egregiamente orchestrato quello di La Versa, attiva dal 1905 in quel di Santa Maria della Versa e che, nel corso dei decenni, ha saputo affermarsi grazie ad una produzione realizzata sia con uve nazionali che internazionali. Il contesto pedoclimatico vocatissimo, unito alla mano rispettosa nel lavorare le uve, dà vita ad una schiera di etichette di ottima fattura come il Pinot Grigio, i cui acini vengono sottoposti ad una pressatura soffice, offrendo un mosto fragrante ed integro. Seguirà poi una fermentazione in acciaio e un’affinamento, sempre in acciaio, a contatto con le fecce fini, in modo da estrarre all’ennesima potenza le sostanze aromatiche del vitigno, di per sé molto particolari e caratteristiche. Se, a tutta questa cura, si aggiunge l’incredibile prezzo competitivo, val bene l’assaggio!
Veste giallo paglierino delicato, al naso svela un ventaglio aromatico intenso che ricorda il biancospino e i fiori d’acacia, poi leggere sfumature di frutta esotica come papaya, ananas e frutto della passione, trafitte da note vegetali lievemente aromatiche di timo e salvia. Elegante ed espressivo al palato, è un vino equilibrato, rotondo e pieno che, nonostante la grande soddisfazione di gusto, riesce a mantenere sempre la straordinaria finezza intrinseca del vitigno, senza mai snaturarlo.
Con carni bianche salsate, pesci nobili al forno, sopratutto se in crosta di sale, ma anche antipasti saporiti del mare, è squisito per accompagnare una mozzarella di bufala.