La famiglia Librandi è presente da 4 generazioni nel panorama vinicolo della Calabria Jonica, una volta conosciuta con il nome di Enotria. Nicodemo e Antonio fondarono questa realtà nel 1950 e, da quel momento, è stato come se un faro si accendesse su questa regione: custodi di una lunga tradizione e precursori del recupero delle uve autoctone, i fratelli Librandi hanno tracciato un nuovo sentiero e scritto delle nuove regole, raccontando attraverso le loro etichette, una storia fatta di vini che impressionano per la loro costanza qualitativa, anche nella fascia economica.
Rosso rubino luminoso, al naso presenta sensazioni di lamponi in confettura e macchia mediterranea, note di humus e arancia rossa con lievi accenni speziati di chiodi di garofano e pepe nero. Assaggio equilibrato grazie ad una buona freschezza e alla trama molto fine dei tannini, presenta un lungo finale dai toni vegetali che si intreccia alle spezie dolci, al tabacco e al cuoio.
Perfetto con carni rosse in umido, primi piatti con sughi saporiti e formaggi stagionati.